Un luogo incantato, che somiglia a un paradiso: il giardino dell’Eden è l’anima vera dell’hotel.
Nel cuore dell’Eden Hotel si estende un giardino progettato con maestria dall'architetto paesaggista Sophie Agata Ambroise. Uno spazio unico, che fonde elegantemente le caratteristiche di un orto botanico alpino e la serenità di un parco fluviale. Il risultato? Un paesaggio verde, che oscilla tra la spontaneità e la cura del dettaglio, avvolgendo gli ospiti in una dimensione di grande suggestione.
Il progetto del giardino si sviluppa su un'area di circa 5000 mq attorno all'hotel, con un lato che si affaccia verso il fiume e la città. Qui, il tema del parco fluviale prende vita attraverso alberi dalle chiome argentate e grigio-verdi. Betulle, pioppi, ontani e una varietà di salici arborei e arbustivi si ergono, con un sottobosco tipicamente alpino. Uno strato di ghiaia chiara ricopre il suolo, servendo da barriera per l'evaporazione estiva e proteggendo le radici dal freddo invernale. In questo ambiente, le piante producono semi che danno origine a nuove piantine con un'armoniosa casualità.
L'entrata e le camere si contraddistinguono per zone di prato alternato a piccoli orti di frutta e fiori, delimitati da pali di castagno naturali, lavorati a mano per seguire le venature del legno. All'interno, soffici tappeti erbosi accolgono cespugli di lamponi, ribes e rose da bacca, accompagnati da fiori primaverili ed estivi quali gigli e papaveri.
Questa sinergia tra sostenibilità e design esalta il comfort distintivo dell'hotel. L'interno, con tonalità calde della terra e materiali naturali come legno e pelle, crea un'atmosfera di purezza e raffinatezza. L'insieme è un gioco di buon gusto, un invito a immergersi in un'accogliente villa di montagna, lasciando che a parlare siano i sensi.